QUANDO I FIGLI CI INVITANO A………
Tutto ebbe inizio
quando un “Poliziotto Penitenziario” in servizio presso un
penitenziario per minori, padre di due figli in età adolescenziale si
è trovato a dover parlare loro di “LEGALITA’ “ E “RISPETTO DELLE
REGOLE”…..
Quanto avevano
ascoltato quel giorno aveva suscitato in loro molto interesse:
sentir parlare di ragazzi meno fortunati che, per non aver rispettato
le “regole”, si trovavano in carcere a scontare pene….., troppo grandi
per la loro tenera età, li induceva ad invitarmi nella loro scuola
per rendere partecipi anche i compagni di quanto può accadere ai
loro coetanei “diversi”….
Da qui l’idea di
candidarsi nel Consiglio d’Istituto, per contribuire a far conoscere a
tutti i ragazzi E NON SOLO AI MIEI FIGLI, i “percorsi di legalità”.
Nell’anno 2005, essendo stato eletto Vice Presidente in seno al
Consiglio d’Istituto , proposi di organizzare lezioni di legalità, in
forma e contenuti diversi dagli schemi cattedratici, che per anni la
Scuola aveva imposto.
Con la totale fiducia
riposta in me da parte del Consiglio d’Istituto e la collaborazione
dell’insegnante referente alla legalità, inserivo il progetto da
proporre ai ragazzi tra le attività che il I° Istituto Comprensivo
Statale di Buccheri-Buscemi in provincia di Siracusa, si proponeva di
avviare.
Così nel 2005 si
organizzava la prima conferenza dal titolo “CRESCERE NEL RISPETTO
DELLE REGOLE”;
Nell’anno 2006,
un’intera settimana, denominata “VIVI BENE, SEGUI LE REGOLE” organizzata
in stretta sinergia con le Forze dell’Ordine, viene dedicata alla
Legalità.
Diversi i percorsi
affrontati: dal rispetto dell’ambiente, a cura del Corpo Forestale,
all’incontro con i Carabinieri delle Stazioni di Buccheri e Buscemi,
alla Lezione pratico-teorica dell’Associazione “Sapere per Guidare”, in
collaborazione con i Comandanti della Polizia Municipale dei Comuni
di Buccheri e Buscemi, all’incontro-dibattito
dal titolo “Disagio Giovanile” a cura dell’Assistente Sociale del Comune
di Buccheri-Buscemi, degli operatori della Giustizia Minorile di
Catania, con l’ausilio di materiale didattico fornito dalla Casa
Editrice Carthusia.
Un’interessante
dimostrazione antidroga a cura del Gruppo Cinofili della Polizia
Penitenziaria è stata inserita nel programma sulla Legalità.
Nel suddetto biennio ,
le attività hanno avuto il patrocinio, nonché la presenza di diverse
autorità istituzionali, quali: - IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE
NAZIONALE ANTIMAFIA Sen. ROBERTO
CENTARO.-e IL DIRETTORE DEL CENTRO GIUSTIZIA MINORILE DELLA SICILIA
Dott.MICHELE DI MARTINO;
www.settimanadellalegalita.iblon.it (foto e documentazione delle
edizioni passate)
Da questa significativa
esperienza avuta quale AREA TEST, mi sono reso conto che l’iniziativa,
concentrata in pochi giorni all’anno non bastava a far conoscere e
illustrare i molteplici aspetti della Legalità….infatti non erano
sufficienti i dibattiti e le conferenze a far interagire i ragazzi, i
genitori e gli insegnanti; BISOGNAVA RENDERE PIU’ INTERESSANTE ED
EFFICACE IL MESSAGGIO DI LEGALITA’.
Ho pensato, allora, di
creare un progetto a più ampio raggio, che coinvolgesse più Istituzioni
: dalla Scuola agli Operatori sociali , alle Forze di Polizia impegnate
in prima linea nel far rispettare le regole democratiche e civili.
L’obiettivo primario era quello di far conoscere l’esperienza “negativa”
raccontata dai ragazzi detenuti presso l’Istituto penale per minori di
Catania Bicocca, attraverso un film DVD realizzato dai medesimi, al fine
di trasmettere un messaggio educativo nei confronti dei loro coetanei
che si trovano al di là delle mura di recinzione…ma non solo a loro ….
anche ai loro genitori e alle istituzioni preposte all’istruzione….Un
“prodotto” nuovo da poter utilizzare in qualsiasi momento e durante
tutto l’anno scolastico.
Il momento di svolta
nella realizzazione del progetto, è stato quando, per la mia caparbietà,
ne ho parlato con Patrizia Zerbi, responsabile di CARTHUSIA Edizioni,
la quale, trovando interessante l’idea ha elaborato insieme a me i
contenuti del lavoro da realizzare , individuando le Istituzioni, il
Privato Sociale e gli Enti Finanziatori (Fondazione Vodafone),e il
Consorzio (Il Nodo) che avrebbero collaborato in stretta sinergia con
noi….
Da tutto questo è nato
“C’E’ CHI DICE NO”……. |