La delicata questione dei maiali
inselvatichiti, dei cinghiali selvatici e delle mucche non
controllate nel pascolo, intrapresa circa sette mesi fa per una
serie di segnalazioni e esposti che alcuni proprietari di fondi
agricoli presentarono sia al Comune che alle locali Forze di
Polizia, sarà affrontata in un vertice che si terrà Martedì
prossimo 5 Maggio nella Prefettura di Siracusa.
Sua Eccellenza il Prefetto di Siracusa difatti, dopo aver
esaminato la documentazione che l’Assessore al ramo Gianni Garfì
ha trasmesso, ha ritenuto opportuno convocare una riunione in cui
sono stati invitati a partecipare i rappresentanti della
Ripartizione Faunistico Venatoria di Siracusa, del Servizio
Veterinario dell’Asl 8 di Siracusa, dell’Ispettorato
Ripartimentale delle Foreste di Siracusa, dell’Arma dei
Carabinieri di Siracusa e chiaramente di chi ha sollevato la
problematica nel Comune di Buccheri come Amministrazione Comunale.
Si cercherà quindi di trovare una soluzione che possa portare
serenità, sicurezza e tranquillità a chi giornalmente si reca nei
propri terreni agricoli e deve fare i conti con questi animali
allo stato brado che cominciano a diventare pericolosi anche per
gli agricoltori, dopo che distruggono costantemente recinzioni,
colture, muretti a secco e piante di ogni tipo.
Degli incontri si sono tenuti nel Comune di Buccheri tra i
rappresentanti delle locali Forze dell’Ordine e gli Amministratori
e assieme, dopo aver sentito anche la Ripartizione Faunistico
Venatoria e il Servizio Veterinario, si è deciso di coinvolgere ed
informare la Prefettura per eventuali altre iniziative volte a
scongiurare tale fenomeno, come ha fatto il Sindaco di Castelbuono,
in provincia di Palermo, il quale ha emanato apposita Ordinanza
per l’abbattimento controllato.
L’auspicio della Ns. problematica invece, dice Gianni Garfì, è che
in un prossimo Calendario Venatorio possa essere inserito
l’abbattimento dei maiali e cinghiali inselvatichiti che sono
vaganti nel territorio.
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