Si
è svolta la Giornata Ecologica intitolata “Ripuliamo la Vallata
di Biringeli”, organizzata dall’Assessorato Comunale
all’Ecologia e all’Ambiente, in collaborazione con l’Associazione
Natura Sicula.
E’ durata un’intera mattinata l’operazione di bonifica del sito
denominato Valle di Biringeli ad opera di una ventina di volontari
del luogo e provenienti anche dal capoluogo di provincia,
interessati alle iniziative dell’Associazione Natura Sicula;
tutti, uomini e donne, ragazzi e ragazzine, forniti di magliette,
guanti e capienti sacchi dall’Amministrazione Comunale, hanno
setacciato palmo a palmo tutti i gradoni e le aree percorribili
del sito alla ricerca di rifiuti di ogni genere, dal vetro alla
plastica, dal ferro ai residui di legna bruciata, da rottami di
elettrodomestici e piastrelle, da pietre nere lavorate e residui
di lastre e canne fumarie di eternit insomma, un po’ di tutto.
I più grandi, si sono calati, con molta attenzione, nel canalone
che costeggia la Fontana e lì hanno scavato e trovato pezzi di
scaldabagno, di cucine e di materassi bruciati; altri, armati di
pale, zappe e pico, hanno ripulito l’anfratto della Fontana di
Biringeli, liberandola dal pietrisco e dalla terra che vi era
precipitata in quest’inverno inoltre, hanno pulito il canale di
scolo dell’acqua e hanno pulito l’enorme vaso in pietra nera dove
va a finire l’acqua superflua.
Altra fatica poi per portare i rifiuti sopra, in strada, dove un
automezzo del Comune, ha provveduto a smistare i rifiuti negli
appositi siti di stoccaggio del luogo e nei contenitori ove non
presenti i siti per lo smaltimento.
Le cifre: oltre 300 chili di residui di ceppaie e legname di ogni
tipo, più di 600 chili di ferro e residui di elettrodomestici e
attrezzature motoristiche, circa 150 chili di vetro, tre sacchi
grandi, non quantificabili, pieni di plastica di ogni tipo, un
centinaio di chili di residui e frammenti di lastre di eternit e
canne fumarie, due secchi pieni di piastrelle dimesse il tutto,
necessario con oltre quattro viaggi del camion comunale per il suo
trasporto e smaltimenti, per non parlare poi di quanta terra e
pietrisco eliminati dall’ambiente antistante la Fontana.
Una faticaccia che però ha voluto dare un segnale di rispetto
dell’ambiente che ci circonda con il monito che tutti i cittadini
dovrebbero attenzionare infatti, l’Amministrazione Comunale sarà
più vigile nel far evitare che si compiano altri scempi di questo
tipo.
L’Assessore
Gianni Garfì ha voluto poi, nel corso di un breve spuntino di
pranzo offerto dall’Associazione Natura Sicula, omaggiare la
stessa Associazione con una targa ricordo per l’impegno che offre
alla comunità di Buccheri, ai suoi territori, ai suoi ambienti e
alla natura e all’artista Salvatore Pisana, per la dedizione di
come si sta spendendo per il territorio di Buccheri, nel rispetto
dell’ambiente e dei siti monumentali e artistici che circondano
l’abitato e di come li sta valorizzando, in sinergia con
l’Assessorato Comunale all’Ecologia e all’Ambiente.
Ed anche il Presidente di Natura Sicula Giuseppe Cultrera, ha
voluto ringraziare Garfì con altro simbolo ricordo per il
dinamismo e la paziente collaborazione e dedizione che sta
dimostrando per Buccheri.
Infine, un breve sopralluogo agli Archi dell’antico Mulino ad
acqua per vedere come l’edera che ha infestato la precaria
struttura muraria ancora miracolosamente rimasta in piedi, sta
pian piano staccandosi dopo un’attenta operazione di bonifica che
dura da circa 10 mesi.
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