(art.
20, comma 1, legge n. 109/94 e successive modifiche ed integrazioni,
nel testo coordinato con le norme della legge regionale 2 agosto
2002, n. 7, legge regionale 19 maggio 2003, n. 7 e con la legge
regionale 29 novembre 2005, n. 16)
Avvertenze
Ai fini
del presente bando tipo, si intende per “testo coordinato”: il testo
della legge 11 febbraio 1994, n. 109, recante la “Legge quadro in
materia di lavori pubblici”, coordinato con le norme della legge
regionale 2 agosto 2002, n. 7 e successive modifiche ed integrazioni
nonché con le norme della legge regionale n. 16 del 29 novembre
2005.
In
attuazione del protocollo di legalità “Carlo Alberto Dalla Chiesa”
sottoscritto in data 12/07/2005, saranno applicate le clausole di
autotutela emanate con Circolare dell’Assessorato dei Lavori
Pubblici n.593/06 (su G.U.R.S. n.8 del 10/02/2006) sotto indicate:
1)
“La stazione appaltante si riserva di acquisire sia preventivamente
alla stipulazione dell'appalto, sia preventivamente
all'autorizzazione dei sub-contratti di qualsiasi importo le
informazioni del prefetto ai sensi dell'art. 10 del D.P.R. n.
252/98. Qualora il prefetto attesti, ai sensi e per gli effetti
dell'art. 10 del D.P.R. n. 252/98, che nei soggetti interessati
emergono elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, la
stazione appaltante procede all'esclusione del soggetto risultato
aggiudicatario ovvero al divieto del sub-contratto".
2)
"Oltre ai casi in cui ope legis è previsto lo scioglimento
del contratto di appalto, la stazione appaltante recederà, in
qualsiasi tempo, dal contratto, revocherà la concessione o
l'autorizzazione al sub-contratto, cottimo, nolo o fornitura al
verificarsi dei presupposti stabiliti dall'art. 11, comma 3, del
D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252".
3)
"Qualora la commissione di gara rilevi anomalie in ordine alle
offerte, considerate dal punto di vista dei valori in generale,
della loro distribuzione numerica o raggruppamento, della
provenienza territoriale, delle modalità o singolarità con le quali
le stesse offerte sono state compilate e presentate, etc., il
procedimento di aggiudicazione è sospeso per acquisire le
valutazioni (non vincolanti) dell'Autorità, che sono fornite previo
invio dei necessari elementi documentali. L'Autorità si impegna a
fornire le proprie motivate indicazioni entro 10 giorni lavorativi
dalla ricezione della documentazione. Decorso il suddetto termine di
10 giorni la commissione di gara, anche in assenza delle valutazioni
dell'Autorità, dà corso al procedimento di aggiudicazione. Nelle
more, è individuato il soggetto responsabile della custodia degli
atti di gara che adotterà scrupolose misure necessarie ad impedire
rischi di manomissione, garantendone l'integrità e
l'inalterabilità".
Altresì,
è previsto l’obbligo per i concorrenti di produrre le apposite
dichiarazioni in conformità all’allegato A) del presente bando. |